In questo blog ti spieghiamo cosa sono le lavanderie industriali ospedaliere, quali aree puoi trovare in una lavanderia, come funzionano e come vengono lavati i vestiti in una lavanderia ospedaliera.
Per Domus, uno degli aspetti più importanti del settore sanitario è la cura e l’igiene della biancheria ospedaliera. Questo tipo di biancheria richiede estrema cautela a causa della continua possibilità di contaminazione. Per questo motivo, e sulla scia della pandemia globale di Covid-19, le lavanderie ospedaliere sono diventate uno dei settori più importanti della lavanderia industriale.
Cosa sono le lavanderie ospedaliere?
Una lavanderia ospedaliera è lo spazio che fornisce il servizio di lavaggio, ricondizionamento e stiratura degli indumenti tessili negli ospedali e nei centri sanitari. Lo scopo di questo servizio è quello di trattare la biancheria sporca e contaminata per la successiva gestione, una volta pulita e priva di contaminazione microbica, ai servizi dell’ospedale o del centro sanitario che la richiedono. Il settore sanitario deve disporre di un’infrastruttura in grado di trattare il tipo e la quantità di tessuti richiesti.
Lavanderie ospedaliere: caratteristiche
Questo tipo di infrastruttura deve soddisfare una serie di requisiti e caratteristiche per fornire il miglior servizio.
- Differenzia il settore della biancheria sporca da quello della biancheria pulita, con ingressi separati e ciascuno con accesso a un lavandino.
- Le pareti non devono presentare segni di umidità o deterioramento e le loro superfici devono essere realizzate in materiale lavabile.
- Il deposito della biancheria pulita non può essere condiviso con la biancheria sporca. Ogni settore deve avere tavoli, scaffali e armadi in materiale lavabile.
- Il settore della biancheria sporca deve avere una pressione d’aria negativa rispetto al settore della biancheria pulita.
- Il lavoro deve essere organizzato in una sola direzione e sempre nella stessa: dallo sporco al pulito.
- L’acqua deve essere espulsa e scaricata nella zona della lavanderia.
- È necessario prevedere un’area, per quanto possibile separata dalla lavanderia, per il ricondizionamento e/o la cucitura della biancheria ospedaliera.
- La lavanderia dovrebbe disporre di aree per cambiarsi, servizi igienici e un’area di ristoro. Queste possono essere proprie o condivise con il personale di altri ospedali o centri sanitari.
Quali aree esistono in una lavanderia industriale ospedaliera?
Come già detto, la lavanderia di un ospedale deve essere suddivisa in diverse aree per garantire un buon servizio di lavanderia e disinfezione. Nelle diverse aree della lavanderia possiamo trovare:
- Smistamento e lavaggio: In quest’area viene raccolta la zuppa sporca per programmare la produzione di biancheria. Cataloga e prepara i carichi, i detersivi ed esegue i programmi preimpostati. Lo scopo dell’area è quello di convertire la biancheria sporca trattata in biancheria pulita e incontaminata. Oltre all’infrastruttura, le attrezzature devono essere adeguate al tipo e alla quantità di tessuti.
- Asciugatura e stiratura: In questa seconda area viene ricevuta la biancheria pulita e lo scopo è quello di prepararla per l’asciugatura, la stiratura e la piegatura. Se in quest’area si trova un capo macchiato, viene rimandato all’area di lavaggio per essere rilavorato e se è strappato viene inviato all’area di cucitura e finitura.
- Imballaggio, confezionamento, stoccaggio e spedizione: Quando si maneggia l’indumento, è necessario indossare sempre dei guanti puliti. In quest’area è necessario effettuare un controllo di qualità più elevato, perché se viene riscontrato un errore, il processo deve essere eseguito nuovamente dal punto stabilito. In quest’area, i capi vengono confezionati singolarmente o a squadre in piccoli sacchetti o in pellicole di polietilene prima dell’imballaggio. Le confezioni devono indicare il tipo e la quantità di indumenti e il settore dell’ospedale o del centro sanitario a cui appartengono. Una volta completato questo processo, i sacchi vengono conservati in armadi chiusi fino al momento della gestione.
Come funziona una lavanderia ospedaliera?
Il funzionamento di una lavanderia ospedaliera deve essere coordinato e tutto deve combaciare perfettamente attraverso un processo che prevede fasi e passaggi da seguire per evitare contaminazioni batteriche. Prima di tutto, la biancheria deve essere sottoposta a un rigoroso processo di selezione, poi viene lavata, seguita dalla fase di stiratura e infine dall’imballaggio.
L’importanza della disinfezione nella lavanderia di un ospedale
L’igiene e la salute fornite dalle lavanderie ospedaliere negli ospedali e nei centri sanitari sono sempre state fondamentali, in quanto hanno il compito di effettuare una disinfezione completa ad alte temperature e con i prodotti chimici necessari, motivo per cui sono diventate uno dei pilastri più essenziali.
A seguito della crisi della pandemia Covid-19, ospedali, case di cura, laboratori e centri sanitari, tra gli altri, hanno avuto la necessità di lavare i propri indumenti più velocemente e con maggiore continuità. Le lavanderie ospedaliere hanno bisogno di macchinari molto specifici, per questo da Domus troverai le lavatrici ideali per questo scopo.
Lavatrici Domus con barriera sanitaria
Una delle nostre principali linee di produzione si occupa di soddisfare le esigenze del settore delle lavanderie ospedaliere. Come abbiamo già detto, le lavanderie ospedaliere sono diventate molto importanti a causa della crisi del coronavirus. Negli ospedali e nei centri di assistenza sanitaria, infatti, le infezioni nei capi sporchi o sporchi di sangue sono più elevate. Le macchine Domus garantiscono il massimo livello di igiene e disinfezione, nonché un ambiente sicuro sia per i pazienti che per gli utenti della lavanderia.
Caratteristiche delle lavatrici a barriera sanitaria Domus
Il sistema a doppia porta, appositamente progettato per evitare la contaminazione incrociata, rende le nostre lavatrici l’attrezzatura perfetta per ospedali e strutture sanitarie. La contaminazione incrociata è causata dal contatto tra biancheria sporca e pulita in alcune fasi del processo di lavaggio. Con la nostra linea di lavatrici sanitarie di Domus siamo riusciti a lanciare sul mercato apparecchiature ad alte prestazioni, con una grande capacità di carico e in grado di garantire le migliori condizioni di sicurezza e igiene. Di seguito ti presentiamo due gamme di lavatrici con barriera sanitaria:
Lavatrice con barriera sanitaria DHB 27,35,59,70
La gamma DHB di La gamma di lavatrici ospedaliere DHBha una capacità di carico che va da 27 a 70 kg, a seconda del modello scelto. Inoltre, dispone del microprocessore TOUCH II con doppio schermo touch screen standard da 7″, facile da usare e con 38 lingue disponibili, essendo accessibile agli utenti di tutto il mondo. Inoltre, questo microprocessore consente un controllo completo della tracciabilità, l’utilizzo di programmi ecologici preimpostati o otto segnali di dosaggio, oltre ad altre funzioni avanzate. Per quanto riguarda gli aspetti più tecnici, dispone di uno scarico centrale e di un sistema di posizionamento automatico del fusto con freno elettrico, importante per facilitare le operazioni di carico e scarico da parte dell’operatore. La vasca e il fusto sono realizzati in acciaio inox AISI 304, mentre i pannelli sono in skinplate grigio. È possibile scegliere tra riscaldamento elettrico, a gas o addirittura un modello con doppio riscaldamento. Può anche essere collegata a un serbatoio di recupero dell’acqua, che consente di risparmiare fino al 70% del consumo annuale di acqua e detersivo. Il suo G Factor è molto alto rispetto ad altri modelli simili presenti sul mercato e, grazie al nuovo sistema Domus Connect, è predisposta per essere controllata a distanza, in modo molto semplice, da un dispositivo mobile, monitorando tutte le sue attività. Indubbiamente una lavatrice dalle caratteristiche avanzate, che offre il livello di sicurezza e igiene necessario per le lavanderie ospedaliere e che, dopo quanto sperimentato negli ultimi anni, dovrebbe essere un elemento indispensabile in questo tipo di centri.
Lavatrice con barriera sanitaria ASA-100 Pullman TOUCH II
Questa lavacentrifuga con barriera sanitaria ha una grande capacità di carico, è pronta per essere collegata a una pompa dosatrice e non richiede una grande manutenzione. Il suo avanzato sistema a doppia porta funziona ad aria compressa, con un compressore da 50 L. Possiede tutte le certificazioni CE, il serbatoio e il tamburo sono realizzati in acciaio inox AISI 304 ed è dotata di una barriera galleggiante senza necessità di ancoraggio. In termini di ergonomia, ha porte molto ampie per facilitare le operazioni di carico e scarico. Infine, è importante parlare anche della sua efficienza: come negli altri modelli, il PULLMAN incorpora il microprocessore TOUCH II con doppio schermo da 7″, un sistema di pesatura intelligente o la possibilità di inserire manualmente il peso del carico, grazie al sistema OPTIMAL LOADING. In particolare, questo modello è stato progettato per soddisfare le esigenze delle lavanderie sanitarie che devono trattare quotidianamente grandi quantità di biancheria, offrendo il più alto livello di igiene, pulizia e prestazioni attualmente sul mercato. Se hai bisogno di informazioni dettagliate o vuoi che un nostro addetto alle vendite ti dia una consulenza personalizzata, compila il seguente modulo di contatto e ti contatteremo, saremo lieti di guidarti e di rispondere a tutte le tue domande!